Le reti ecclesiali per l'ecologia integrale si incontrano a Roma

Il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha ospitato un incontro dei rappresentanti dell' Ecclesial Networks Alliance For Integral Ecology (ENA).

L'incontro, che si è svolto dal 2 al 4 luglio a Palazzo San Callisto in Vaticano, ha riunito partecipanti provenienti da America, Africa, Asia, Oceania ed Europa. I presenti hanno riflettuto sull'identità, la vocazione e la missione di questa "rete di reti" che cerca di mettere in partica, in modo sinodale, l'Enciclica Laudato Si' di Papa Francesco.

All'iniziativa hanno partecipato circa 45 membri di ENA provenienti da sette biomi del Mondo: Amazzonia (REPAM), Mesoamerica (REMAM), Gran Chaco e Guaraní Aquifer (REGCHAG), Bacino del Congo (REBAC), Asia Pacifica e Oceania (RAOEN) insieme ad altre reti provenienti da Canada, Stati Uniti ed Europa come l'Ufficio Generale per Giustizia, Pace e Integrità del Creato OFM (GPIC).

Durante alcune sessioni hanno preso parte anche relatori particolari come il Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, Cardinale Mario Grech, e il Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Cardinale Michael Czerny.

Durante la sessione del 4 luglio, il Cardinale Michael Czerny ha ascoltato le testimonianze di diversi partecipanti e ha risposto ad alcune domande. Il Cardinale ha invitato a leggere la Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium e gli Orientamenti Pastorali, tra i quali, gli Orientamenti Pastorali sugli Sfollati Climatici e gli Orientamenti Pastorali sugli Sfollati interni

Il Coordinatore di ENA, Mauricio López, ha sottolineato che questa alleanza di reti si propone di essere uno spazio di ascolto di vescovi, delle realtà ecclesiali e delle diverse voci locali; inoltre, vuole creare una struttura minima per accompagnare i popoli nativi e cercare nuove strade per promuovere l'ecologia integrale.