«Mentre celebriamo la Giornata Mondiale della Pesca, e ci auguriamo di sensibilizzare sempre più sulla situazione dei pescatori e creare cambiamenti fondamentali nelle loro vite, ci rivolgiamo alle agenzie internazionali affinché uniscano gli sforzi lasciando da parte le differenze, l'antagonismo e la rivalità al fine di sviluppare una tabella di marcia verso una diffusa ratifica e attuazione degli strumenti internazionali». È un passaggio del Messaggio diffuso dal Cardinale Peter K. A. Turkson, in occasione della Giornata Mondiale della Pesca che si celebra oggi, 21 novembre.
«Questa cooperazione – aggiunge il Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale - dovrebbe essere perseguita a livello mondiale, regionale, nazionale e locale e garantire il coinvolgimento della società civile, dell'industria e dei venditori, delle ONG, dei sindacati e della Chiesa».
«Lavorando assieme - esorta il Cardinale Turkson - possiamo arrestare il traffico di esseri umani e il lavoro forzato in mare, migliorare le condizioni di lavoro e sicurezza e combattere la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU), nella speranza di creare un settore della pesca sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale e commerciale. Si tratta di una grande sfida – conclude citando Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium - ma è anche l'unica speranza che abbiamo per riaffermare 'Il rispetto e l’osservanza universale dei diritti umani e delle libertà fondamentali' nell'industria della pesca globale».
Qui il testo integrale del Messaggio in italiano.