Il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale si unisce alle celebrazioni in tutto il mondo per il cinquantesimo anniversario della Giornata della Terra.
Il Dicastero si sta preparando per la celebrazione della Giornata della Terra attraverso due importanti iniziative. In primo luogo, c'è stato il rilascio di un francobollo commemorativo dalle Poste Vaticane in occasione del cinquantesimo anniversario della Giornata della Terra. Il francobollo disegnato dalla signora Joyce Chiarella è un capolavoro d'arte che rappresenta la visione ecologica integrale di Laudato si’. Raffigura la bellezza e l'armonia della creazione di Dio: nelle forme, nei suoni e nei colori della natura, all'interno della quale risalta il volto tenero di un bambino in uno spirito di gioiosa contemplazione. La creazione è davvero un dono prezioso che abbiamo ricevuto da Dio, di cui dobbiamo essere responsabili custodi come ci insegna Papa Francesco in Laudato si’.
Il secondo evento sarà la celebrazione della Giornata della Terra per la quale il Dicastero ha lavorato in stretta collaborazione con il Movimento dei Focolari e Earth Day Italy. Per la Giornata della Terra è stata organizzata una straordinaria maratona multimediale di 12 ore intitolata "#OnePeopleOnePlanet" che verrà mandata in onda da Rai Play insieme a Vatican Media e altri, e collegata alla kermesse dei media globali "#Earthrise" con il coinvolgimento dei 193 stati membri delle Nazioni Unite. La maratona multimediale sulla Giornata della Terra si aprirà con l'udienza generale di Papa Francesco, seguita da un'intervista con il Cardinale Peter Turkson, Prefetto del Dicastero, e P. Joshtrom Kureethadam, coordinatore del settore "Ecologia" del medesimo Dicastero. La maratona continuerà per tutta la giornata coinvolgendo centinaia di gruppi e individui, tutti dedicati alla cura della Terra, la nostra casa comune.
Mentre ci uniamo a tutte le persone di buona volontà per la celebrazione del cinquantesimo anniversario della Giornata della Terra, preghiamo che possiamo diventare veramente consapevoli che la Terra è la nostra casa comune in cui viviamo insieme come una famiglia comune. Come la Carta della Terra ci ha ricordato all'inizio del nuovo millennio: "Come mai prima della storia, il destino comune ci invita a cercare un nuovo inizio ... Lascia che il nostro sia un momento ricordato per il risveglio di una nuova riverenza per la vita, la ferma determinazione a raggiungere la sostenibilità, l'accelerazione della lotta per la giustizia e la pace e la gioiosa celebrazione della vita ". (Laudato si’, n. 207) È un invito ancora più rilevante nel contesto dell'attuale epidemia di coronavirus.