Attraverso le intenzioni di preghiera, Papa Francesco condivide ogni mese le sue grandi preoccupazioni per l’umanità e per la missione della Chiesa. La sua intenzione di preghiera mensile è un appello mondiale a trasformare la nostra preghiera in «gesti concreti»: è una bussola per una missione di compassione per il mondo.
Nel mese di settembre 2023, Francesco invita alla preghiera e all'impegno per le persone che "vivono ai margini della società". Il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, che ha come missione la promozione della persona umana con particolare attenzione agli ultimi e agli invisibili, ha supportato la Rete Mondiale di Preghiera del Papa nella realizzazione di questo video, volto a diffondere le intenzioni di preghiera del Santo Padre.
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"Una persona senzatetto che muore per strada non apparirà mai sulla prima pagina dei motori di ricerca di Internet o dei notiziari", esordisce il Santo Padre nel condividere con la Chiesa universale la sua intenzione mensile di preghiera. “Come siamo potuti arrivare a questo livello di indifferenza?” si chiede e ci chiede Francesco.
Ai margini delle nostre società vive un’umanità di vario genere, molto più numerosa di quanto si creda. Secondo le Nazioni Unite, infatti, più di 700 milioni di persone, il 10% della popolazione mondiale, vivono in condizioni di estrema povertà, faticando a soddisfare i bisogni di prima necessità, come la salute, l'istruzione e l'accesso all'acqua e ai servizi igienici. È proprio a loro, ai dimenticati dalla cronaca, che il Video di questo mese cerca di dare risalto.
"Come possiamo permettere che la ‘cultura dello scarto ’ – in cui milioni di uomini e donne non valgono nulla rispetto al profitto economico – domini le nostre vite, le nostre città, il nostro modo di vivere?", continua a chiedersi Francesco. Il Papa ci invita a smettere di "rendere invisibili coloro che sono ai margini della società, per motivi di povertà, di dipendenza, di malattie mentali o di disabilità".
Alla ‘cultura dello scarto’ bisogna rispondere con la ‘cultura dell'accoglienza’. Per questo il santo Padre esorta tutti i credenti a mobilitarsi con la preghiera "perché le persone che vivono ai margini della società, in condizioni di vita disumane, non siano dimenticate dalle istituzioni e non siano mai considerate scarti".
Il Cardinale Michael Czerny, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha così commentato il video del Santo Padre per il mese di settembre: “Papa Francesco conosce il potere educativo della preghiera e per suo tramite ci invita a sviluppare una cultura dell’accoglienza. ‘La pietra scartata dai costruttori è diventata pietra angolare’: questo messaggio rimane forte e credibile se anche oggi diamo la parola a chi è scartato, se riconosciamo la dignità incancellabile di chi è stato crocifisso da un’economia spietata, dalla prepotenza o dall'indifferenza. Accogliere è più che aiutare: significa portare l’altro sul nostro piano, ritrovare una sorella o un fratello che avevamo perduto. Nella preghiera diventiamo membra di un unico Corpo”.
Il Video del Papa è un’iniziativa ufficiale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) per diffondere le intenzioni di preghiera mensili del Santo Padre in tutto il mondo.