Giornalisti e comunicatori cattolici hanno incontrato centinaia di rifugiati presso il "Kyangwali Refugee Settlement" in Uganda, che ospita circa 140.000 migranti, provenienti principalmente da Repubblica Democratica del Congo, Ruanda, Burundi, Sud Sudan e Somalia.
La visita si è svolta venerdì 14 luglio nell'ambito delle giornate di formazione sul tema "Reportage affidabili e completi su rifugiati e migranti" organizzate da SIGNIS Africa e promosse dalla Conferenza episcopale dell'Uganda e dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Durante questo emozionante incontro, i comunicatori hanno potuto parlare con alcune autorità civili ed ecclesiastiche locali, tra cui il sacerdote cappellano, P. Josemarie L. W Kizito, che vive all'interno di questo grande campo profughi presso il St. Patrick's Centre for Integral Development, dove i comunicatori sono stati accolti con gioia da centinaia di fedeli.
A joyful welcome at the Kyangwali Refugee Settlement in Uganda. Here is the story: https://t.co/mBBmox5PRL pic.twitter.com/gvt0enNvBY
— Integral Human Dev (@VaticanIHD) July 19, 2023
Il workshop organizzato da SIGNIS si è svolto dal 10 al 16 luglio a Kampala, la capitale dell'Uganda, ed era rivolto principalmente a giornalisti cattolici, professionisti dei media e membri della società civile coinvolti nell'assistenza a migranti e rifugiati.