È stato ordinato vescovo nella sua città natale, Bassano del Grappa, il Cardinale Fabio Baggio CS, Sottosegretario del Dicastro per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale (DSSUI). A presiedere il rito, il Prefetto del Dicastero, il Cardinale Michael Czerny SJ con la partecipazione del Cardinale Silvano Maria Tomasi e del Vescovo di Vicenza, S. E Mons. Giuliano Brugnotto. Presente alla cerimonia anche Sr. Alessandra Smerilli, Segretario del DSSUI.
Durante la Santa Messa hanno concelebrato circa 50 sacerdoti, molti dei quali appartenenti alla famiglia scalabriniana e arrivati da varie parti del mondo per condividere il momento di gioia; tra loro, il Superiore Generale, P. Leonir Mario Chiarello, il Vicario Generale, P. Carlos Caetano Dias e il Vescovo di Charleston (USA) Mons. Jacque Fabre.
Tantissimi i fedeli che hanno dimostrato con la loro presenza affetto e riconoscenza al nuovo vescovo, autorità civili, famigliari, amici e colleghi. Tutti assiepati nella piccola chiesa della SS. Trinità e, chi non ha trovato posto, ha seguito la diretta nel teatro accanto allestito per l’occasione.
La cerimonia si è svolta secondo i consueti riti dell’ordinazione episcopale con la presentazione dell’eletto, il dialogo con il celebrante, l’imposizione delle mani, l’unzione con il sacro crisma, la consegna del libro dei Vangeli e dell’anello, l’imposizione della mitra e la consegna del pastorale.
Durante l’omelia, il Card. Czerny ha commentato il Vangelo di San Luca sottolineando tre verbi, tre “note musicali che formano un solo accordo armonico”, uno “spunto per indicare tre aspetti essenziali del ministero episcopale”: toccare, testimoniare e pregare. Tre verbi che il Prefetto ha convertito in altrettante consegne affidate al Card. Baggio rivolgendosi direttamente a lui: “approfondire la capacità di ascolto che hai già dato prova di esercitare nel corso del tuo ministero di missionario scalabriniano”, “lasciare che lo Spirito Santo agisca sempre più in te, facendo della tua esistenza un prisma attraverso cui la luce di Cristo si riflette sul mondo” e “custodire nella preghiera la familiarità con Dio”.
Al temine della celebrazione, dopo aver ascoltato i saluti di Mons. Brugnotto, del Vicesindaco di Bassano del Grappa Mariano Scotton e di Sr Smerilli, il Card. Baggio - nominato Vescovo titolare di Urusi da Papa Francesco con il titolo personale di Arcivescovo - ha ringraziato tutti i presenti ricordando il legame particolare che ha portato ognuno di loro ad essere parte della sua storia personale e che, in vari modi, ha segnato le tappe più importanti della sua vita: dall’infanzia all’adolescenza, dal seminario alle missioni, dal lavoro nella Santa Sede fino all’episcopato.