Molti Paesi hanno celebrato la Giornata Mondiale contro la Tratta di Persone 2023 promossa dalle Nazioni Unite il 30 giugno, con il tema “Raggiungere ogni vittima della tratta, non lasciare indietro nessuno”.
Questa iniziativa lancia ogni anno un appello “ai governi, alle forze dell'ordine, ai servizi pubblici e alla società civile affinché valutino e migliorino i loro sforzi per rafforzare la prevenzione, identificare e sostenere le vittime e porre fine all'impunità”.
Anche la Chiesa cattolica ha aderito a questa iniziativa in diversi modi. In particolare, nel continente africano la Giornata Mondiale è stata celebrata in Paesi come Angola, Capo Verde, Ghana, Mozambico, Sierra Leone e Sud Africa.
La Conferenza Episcopale dell'Angola e São Tomé (CEAST), insieme alla Commissione Episcopale per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti (CEPAMI), ha organizzato un "Pellegrinaggio Migranti e Rifugiati" al Santuario diNossa Senhora da Conceição, a Muxima, con il motto " Mamma di Muxima aiutaci a costruire un futuro con migranti e rifugiati”.
A questo pellegrinaggio hanno partecipato fedeli delle diocesi di Luanda, Viana e Caxito e numerose comunità di migranti, tra cui vietnamiti e congolesi. La Celebrazione Eucaristica è stata presieduta dall'Arcivescovo di Huambo e Presidente del CEPAMI, Mons. Zeferino Zena Martins e un momento di preghiera è stato dedicato alle vittime della tratta di esseri umani, inoltre, è stato confermato l'impegno comune nel combattere questa piaga.
A Capo Verde sono state organizzate una marcia di sensibilizzazione e una conferenza, un’iniziativa promossa dal programma “Kreditá Na Bo” delle suore Adoratrici Schiave del Santissimo Sacramento (Irmãs Adoradoras), e in collaborazione con la pastorale migratoria della diocesi di Mindelo.
Nella diocesi di Wa, in Ghana, si è tenuto un incontro nella parrocchia Queen of Peace di Nadowli, tenuto da Suor Pia Panpogee, delle Suore di Maria Immacolata, con la partecipazione di religiose provenienti da Kenya, Rwanda e Tanzania. Durante l’iniziativa si è pregato per le vittime della tratta di esseri umani e sono state organizzate visite ad alcuni sopravvissuti.
In Mozambico, la Commissione Episcopale per i Migranti, i Rifugiati e gli Sfollati (CEMIRDE) ha realizzato diversi eventi di sensibilizzazione nelle città di Tete, Manica e Maputo. A Manica si è tenuto un momento di formazione presso il centro polivalente della Missione di Marera (Chimoio) durante il quale sono stati affrontati diversi temi come la Tratta di Persone, la violenza di genere, la pace, la democrazia e la giustizia sociale.
In Sudafrica, la Conferenza Episcopale (SACBC) ha organizzato una giornata di sensibilizzazione attraverso il Comitato Giustizia e Pace della Chiesa di San Martin de Porres a Orlando West Soweto. Al termine della Santa Messa, Suor Melanie O'Connor, dell'ufficio anti-tratta della Conferenza Episcopale, ha descritto il problema di questa schiavitù moderna e ha evidenziato l'importanza di proteggere i bambini ei giovani. Al termine dell'incontro, i partecipanti hanno recitato una preghiera a Santa Giuseppina Bakhita.