Nelle Filippine, l’ente benefico cattolico per il mare, Stella Maris, è stato scelto dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) come partner per lo sviluppo di un dossier informativo che sosterrà i pescatori migranti filippini e le loro famiglie, e sarà parte del progetto dell'ILO “Ship to Shore Rights Southeast Asia” (diritti da nave a riva nel Sud-est asiatico).
Le statistiche del Dipartimento filippino dei lavoratori migranti mostrano che vengono impiegati ogni anno più di 4000 pescatori. I pescatori possono anche rappresentare solo una piccola percentuale dei marittimi filippini, ma sono i più vulnerabili. Così, questo fascicolo informativo permetterà loro di conoscere i propri diritti e aiutarli ad affrontare gli abusi, il lavoro forzato e la tratta di esseri umani. Si prevede che questo documento sarà anche in grado di aiutare i pescatori a partire dalla fase decisionale fino al reinserimento nella comunità dopo anni di pesca sulle coste internazionali.
I pescatori provenienti da aree chiave nelle Filippine sono stati invitati a partecipare a dei gruppi di discussione, mentre un buon numero di pescatori aveva apertamente condiviso le proprie esperienze prima, durante e dopo la migrazione. Queste testimonianze dirette saranno utilizzate nel dossier informativo per il seminario di orientamento pre-partenza dei futuri pescatori.
Tra i partecipanti a queste discussioni di gruppo, c'era Egmedio Patenio, un pescatore con 20 anni di esperienza, che ha detto: “Mi sono interessato a partecipare a questo evento, in primo luogo, perché voglio condividere le mie esperienze nel peschereccio soprattutto con i nuovi. Voglio anche sapere quali organizzazioni come le vostre, ILO e Stella Maris, possano aiutare a risolvere i problemi che incontriamo comunemente, come i posti letto e il cibo sui pescherecci, i maltrattamenti e gli abusi da parte di marinai di altre nazionalità”.
Quando il pacchetto informativo sarà stato implementato, il personale selezionato e i volontari dei centri Stella Maris del paese parteciperanno al programma di formazione dei formatori. Diventerà uno strumento prezioso per loro nel loro ministero di servire la prossima generazione di pescatori e le loro famiglie.