Lunedì 15 ottobre, ore 11, nella “Sala Vasari” del Palazzo della Cancelleria (Piazza della Cancelleria 1) il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale presenta le novità raccolte il 21 febbraio dalla Commissione parlamentare antimafia nella relazione sul furto della "Natività" di Caravaggio, avvenuto nell’Oratorio di San Lorenzo, a Palermo, nel 1969.
L'incontro si svolge a un mese dalla visita di Papa Francesco a Palermo per onorare il Beato Giuseppe Puglisi e nell'anniversario del furto, e rientra nelle attività per la giustizia, contro la corruzione e le mafie, della task force internazionale del Dicastero denominata Michelangelo For Justice, che ha avviato i suoi lavori il 15 giugno 2017, in Vaticano, con il Dibattito internazionale sulla corruzione e la pubblicazione dei libri “Corrosione – combattere la corruzione nella chiesa e nella società” e "Pane sporco. Combattere la corruzione e la mafia con la cultura". Inoltre, questo incontro cade al centro del mese dedicato al Sinodo dei Giovani. Il pubblico, infatti, sarà costituito da 150 studenti di Roma e Ostia, che parteciperanno attivamente alla formazione di idee e azioni, secondo gli obiettivi della task force.
All'incontro interverranno l'Arcivescovo Silvano Tomasi (DSSUI), la già presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi, lo storico dell’arte Claudio Strinati, il filosofo Vittorio Alberti (DSSUI), il Generale di brigata Fabrizio Parrulli, comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell'Arma dei Carabinieri. Coordinerà i lavori il giornalista Paolo Pagliaro (Otto e mezzo - La7).
La "Natività" di Caravaggio è il quadro più ricercato al mondo: per questo è nella FBI Top Ten Art Crimes, ed è un formidabile simbolo e patrimonio dell’umanità, che supera la distinzione tra credenti e non credenti e va oltre la sola Palermo e la sola Italia. Di qui, l’attenzione rivolta dal Dicastero, nella sua competenza internazionale.
Gli obiettivi di questa iniziativa sono:
1- Ribadire l'opposizione alle mafie da parte della Chiesa, secondo l’esempio del Beato Giuseppe Puglisi;
2- porre la "Natività" al centro del dibattito internazionale affinché il quadro si possa finalmente ritrovare;
3- ragionare con gli studenti affinché si comprenda a fondo cosa significa essere privati di un formidabile simbolo di educazione, giustizia, libertà, con il fine specifico dello sviluppo umano integrale;
4- sostenere le istituzioni che, a livello nazionale e internazionale, sono impegnate nella ricerca del quadro;
5- interpellare i media, le persone di cultura e le formazioni sociali affinché essi stessi di facciano carico di questa responsabilità sociale che riguarda tutti, cattolici e non cattolici;
6- promuovere piani sistematici di sensibilizzazione e educazione alla giustizia, per lo sviluppo umano integrale, secondo gli obiettivi della task force.