“Xenophobia, Razzismo e Nazionalismo populista nel contesto delle Migrazioni Globali”

Il DSSUI e il WCC promuovono un convegno di studio

 

“Xenophobia, Razzismo e Nazionalismo populista nel contesto delle Migrazioni Globali”  è il tema della Conferenza mondiale che si è svolta dal 18 al 20 settembre scorsi presso l’hotel Ergife di Roma.

 

Promosso dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, insieme con il Consiglio Ecumenico delle Chiese, ed in collaborazione con il Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, il Simposio ha visto riuniti leader ecumenici ed esperti di tutto il mondo per riflettere e studiare i gravi fenomeni della xenofobia e del populismo nella società odierna, specialmente in riferimento alla crisi migratoria e dei rifugiati a livello mondiale.

 

Nella consapevolezza del ruolo cruciale che le Chiese possono svolgere nella promozione di una società umana più giusta e sana – e alla luce del loro mandato missionario e morale - l’incontro intende esplorare in che modo, concretamente, le Chiese possono guidare il lavoro verso il superamento dei fenomeni suddetti, per trovare risposte costruttive modellate dalla spiritualità cristiana e sulle tradizioni di rispetto dei diritti umani e della dignità umana.

 

La Conferenza è stata aperta dal Discorso del Card. Peter K.A. Turkson, Prefetto del Dicastero per il servizio dello Sviluppo Umano Integrale, e dagli interventi del Rev. Olav Fykse Tveit, Segretario Generale del Consiglio Ecumenico delle Chiese, e del Segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, Mons. Brian Farrell.

 

Fra i relatori Mr. Felipe Camargo, Rappresentante per il Sud Europa dell’UNHCR, e il Prof. Raymond Ranjeva, già Vice-Presidente della Corte Internazionale di Giustizia.

 

21 settembre 2018