Si celebrerà il 23 febbraio, primo venerdì di Quaresima, una Giornata di preghiera e digiuno per la pace, in particolare per il Sud Sudan, la Repubblica Democratica del Congo e la Siria.
L’iniziativa è stata lanciata da Papa Francesco durante l’Angelus di domenica 4 febbraio, proponendola anche ai cristiani delle altre Chiese e ai seguaci delle altre religioni, “nelle modalità che riterranno più opportune, ma tutti insieme”.
Già nel novembre scorso, in Vaticano, una cerimonia di preghiera aveva radunato fedeli cattolici da diversi Paesi, chiamati dal Papa a pregare per la pace nelle nazioni in guerra.
Nel gennaio scorso, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha organizzato una Tavola Rotonda con i religiosi missionari in quei Paesi (USG, UISG) e con membri di associazioni e rappresentanti del mondo accademico per suscitare consapevolezza sull’urgenza di costruire la pace attraverso azioni concrete di riconciliazione.