In occasione della Settimana Laudato si' (16-24 maggio), culmine dell'Anno Speciale Laudato si' (maggio 2020 - maggio 2021) istituito da Papa Francesco, la città di Aquileia ospiterà "1 Health 4 All", un evento per approfondire la riflessione sulla connessione tra salute globale, sviluppo giusto ed ecologia integrale. Tenuto nella Basilica di Santa Maria Assunta ad Aquileia, Italia, il 19 maggio 2021 dalle 16.00 alle 19.00, l'evento sarà registrato e trasmesso sulla TV nazionale e attraverso i media vaticani. L'evento è ospitato dalla Commissione Vaticana Covid-19 del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale in collaborazione con Paolo Petiziol dell'Associazione Mitteleuropa. È reso possibile grazie al generoso sostegno della Diocesi e della città di Aquileia, dell'Ente Friuli nel Mondo, della Regione Friuli Venezia-Giulia, di Intesa Sanpaolo, di Promoturismo FVG, di Snam, e alla partecipazione, come ospite, della Fiat - tutti motivati dal loro impegno per la Laudato si'.
Pubblicata nel 2015, l'enciclica Laudato si' di Papa Francesco ci ricorda che tutto è collegato e che la cura autentica della nostra vita e del nostro rapporto con la natura è inseparabile dalla fraternità e dalla giustizia. La Laudato si' ci ispira una cura più profonda per il creato, delinea un quadro per uno sviluppo giusto e descrive come siamo tutti interconnessi e interdipendenti. Chiamandoci "a un nuovo dialogo" e una "nuova e universale solidarietà" l'enciclica vede la salute come essenziale e interconnessa con la visione di Papa Francesco della pace integrale.
L'enciclica ci aiuta anche a capire che la "salute per tutti" si basa sulla trasformazione del nostro attuale modello economico (prendere-fare-disporre) in un approccio circolare (rinnovare-fare-condividere) allo sviluppo economico, che è progettato per beneficiare le imprese, la società, l'ambiente e le persone. Dimostra come le imprese e le istituzioni possono scegliere con forza di cambiare direzione, agire per il bene comune e rispettare il delicato equilibrio tra la cura del creato, degli altri e della nostra casa comune.
Sotto la direzione artistica del maestro Claudio Mansutti, l'evento prevede un concerto lirico eseguito dal tenore Francesco Grollo accompagnato dall'Orchestra Filarmonica FVG e diretto da Paolo Paroni. Grollo eseguirà brani come "Ave Maria" di C. Gounod; "Nessun dorma"; "Mattinata" di L. Leoncavallo e "Panis Angelicus". L'evento includerà anche interviste e commenti di attivisti di fama mondiale, artisti e leader nel campo della sanità, della finanza, della politica e dell'ambiente, tra cui Bernice A. King, CEO del King Center e figlia minore dei leader dei diritti civili Martin Luther King, Jr. e Coretta Scott King; Andrew Morlet, CEO della Ellen MacArthur Foundation; l'attrice e umanitaria Sharon Stone e Tawakkol Karman, premio Nobel per la pace, giornalista, politico e attivista dei diritti umani; tra altri, noti leader pubblici e della Chiesa.
Oltre al concerto musicale, che riflette la ricca tradizione artistica italiana, l'evento sarà caratterizzato dal dono di un'opera d'arte digitale creata da una "Intelligenza Artificiale" per catturare e unificare le testimonianze dei partecipanti e il loro contributo ai principi della Laudato si' in un'unica immagine.
Un momento saliente della serata sarà la celebrazione del rinnovamento dell'ospedale di Rumbek in Sud Sudan da parte della ONG italiana CUAMM-Medici con l'Africa e la sua ridedicazione come "Ospedale Laudato si'". L'ONG lavora per rafforzare i sistemi sanitari nell'Africa sub-sahariana e la sua missione è quella di difendere il diritto universale alla salute e promuovere i valori della solidarietà internazionale, della giustizia e della pace. Gli aggiornamenti dell'Ospedale Laudato si' si concentreranno sul miglioramento delle cure per madri e bambini ed esemplificheranno le azioni concrete a livello locale che possono essere intraprese per affrontare le sfide globali che la lettera enciclica Laudato si' discute nel suo quadro per lo sviluppo sostenibile e integrale (LS 13).
Il Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il Cardinale Peter K.A. Turkson, ha notato che "nella Laudato si', Papa Francesco ha invitato tutti noi, ad "entrare in dialogo con tutti i popoli sulla nostra casa comune" (LS 3) ... Come membri della comune famiglia umana, siamo qui per riflettere sullo stato precario della nostra comune casa planetaria, e per articolare risposte concrete per guarirla e ricostruirla".
La città di Aquileia è sempre stata un importante luogo di incontro di culture e si dice che sia stata fondata da San Marco, prima della sua missione ad Alessandria. "Come porta storica dell'Europa centrale, la tradizione ecclesiastica e la storia della città la rendono emblematica del dialogo tra i popoli" dice il dottor Petiziol. La sua storia è profondamente intrecciata con la tradizione africana di Alessandria e riflette l'enfasi di CUAMM-Medici con l'Africa sull'inclusione attraverso iniziative concrete e locali. Il luogo è promemoria dell'importanza della solidarietà umana e di come siamo tutti interconnessi e interdipendenti, e simboleggia una tradizione di dialogo e un percorso di pace. La città di Aquileia continuerà il suo ruolo storico come luogo di dialogo e di sostegno al dialogo tra le persone e l'ambiente all'incrocio della salute integrale sulla via della pace integrale.